Una terra come questa porta a fantasticare, non c’è dubbio.
Il problema è quando si fantastica troppo e si danno informazioni distanti dalla realtà. Sfatiamo qualcuna tra le leggende metropolitane sull’Islanda!
Scoprite 5 falsi miti sull’Islanda nei quali sarete probabilmente incappati.
1. No, non hanno una app per evitare l’incesto.
Avrete sentito parlare di un’applicazione per smartphone che apparentemente gli islandesi userebbero per controllare eventuali parentele prima di accoppiarsi. FALSO.
La app ÍslendingaApp (da Íslendingabók “Il libro degli islandesi”, di epoca medievale) è stata creata da “deCODE Genetics” ed è nata col preciso intento di tracciare la genealogia di una persona fino ad arrivare ai tempi dei primi coloni.
Dunque niente di pruriginoso ed “anti-incesto” in questa app: solo un candidissimo interesse genealogico.
Gli islandesi saranno pure pochi ma sono capaci di comprendere se stanno per portarsi a letto un cugino.
Se avete bisogno di app veramente utili per il vostro viaggio date un’occhiata a queste.
2. Riponete i passaporti: il governo non vi paga per sposare le islandesi.
Con questa leggenda metropolitana rasentiamo la follia: grazie ad una fake news pubblicata nel 2016 dal sito ‘The Spirit Whispers’ iniziò a serpeggiare la notizia che il governo islandese pagasse agli immigrati che avrebbero sposato donne islandesi cifre attorno ai 5.000 $ al mese.
Si leggevano cose come “A causa della scarsità di maschi (?) nella popolazione islandese il governo pagherà uomini provenienti da altri paesi che sposeranno le loro donne” .
So che ad alcuni di voi sarebbe piaciuta questa soluzione “mi sposo un’islandese e vivo pure di rendita” ma devo infrangere il sogno: non è vero. Non è mai stato vero e mai lo sarà.
Se volete sposare un’islandese fatelo ma non aspettatevi cinquemila dollari al mese.
3. L’Islanda è il paese delle meraviglie e non conosce corruzione? Sbagliato.

Agli islandesi onesti piacerebbe che fosse vero. Ma non lo è.
Tendiamo ad immaginare questa terra meravigliosa popolata solo da persone dal cuore candido e dai pensieri cristallini. No, non è così.
Scherzosamente dico ai miei amici islandesi che sono “gli italiani del Nord”. I livelli di corruzione nazionali sembrano crescere ogni anno di più tra politici che nascondono conflitti d’interessi ed altri che cercano di comprare il silenzio dei media.
Secondo Transparecy International , una no profit che classifica il tasso di corruzione degli stati in ordine dal meno al più corrotto, l’Islanda nel 2020 si piazzava come 17° su 180 stati (l’Italia è al 52° posto).
Non è male, tutto sommato, ma rispetto alle vicine Norvegia, Svezia, Danimarca e Finlandia è quella con maggior corruzione in assoluto.
4. Tutti gli islandesi credono agli elfi ed ai troll? No.
L’Islanda è piena di leggende riguardanti troll, fate ed elfi. Leggende Bellissime, spesso crude ed affascinanti.
Certo però non si può dire che tutti gli islandesi credano davvero che queste creature possano in qualche modo interferire con le loro vite reali.
Huldufólk: il “popolo nascosto”. Così chiamano queste figure leggendarie.
Ma insomma: gli islandesi ci credono agli elfi ed ai troll? Secondo un recente sondaggio il 54% degli islandesi propende per il “sì” ed il “non posso negarne con certezza l’esistenza”.
Ergo: il 46% degli islandesi non crede a queste creature fantastiche.
Di certo possiamo dire che il popolo nascosto, indipendentemente dal credervi o meno, è custodito nei cuori di chi ha sentito raccontare le sue storie sin da quando era piccolo (molte di queste leggende hanno scopi educativi e tengono i bambini lontani dai guai).
5. In Islanda non ci sono gli alberi!
Questa è una tra le più diffuse leggende metropolitane sull’Islanda.
Diverse ragioni storiche ed ambientali hanno fatto sì che sull’isola non ci siano gigantesche foreste sconfinate ma gli alberi ci sono eccome!
Durante il vostro viaggio incontrerete principalmente betulle, sorbi, salici da ceste e pioppi.
Negli ultimi anni, inoltre, associazioni, privati e volontari stanno riforestando (non senza difficoltà) molte aree.
Volete visitare una foresta islandese?
Date un’occhiata alla mappa delle foreste nazionali!
Se vi trovate nella capitale potrete ammirare molte specie di alberi nel suggestivo cimitero di Hólavallagarður.