Magari non le vedi ma lo sai che sono lì, maestose e affascinanti.
Solcano i mari con una grazia che difficilmente penseresti propria di una creatura così grande.
Quando meno te lo aspetti vedi un soffio, o se c’è poco rumore attorno lo senti. Forte e chiaro.
Lo sguardo insiste sul punto dal quale hai visto alzarsi gli schizzi d’acqua salmastra.
E poi, silenziosamente, eccole: una grigia schiena lucida si mostra quasi senza fare rumore.
La pinna dorsale fa capolino per poi scomparire ancora.
E tu sei lì, in un frullatore di sensazioni fortissime. Che emozione, le balene in Islanda!
Quali e quante?
Le acque dell’isola del ghiaccio e del fuoco vengono solcate da oltre venti specie di balene che vanno da quelle “piccole”, della taglia di un delfino, a quelle mastodontiche.
Vi presento una selezione delle più comuni e “famose” tra le balene in Islanda:
Capodoglio
È la più grande balena dentata del mondo.
Gigantesca, scura e tutta rugosa questa creatura è la protagonista del libro Moby Dick.
Ha una vita media di 60-70 anni.
Misura dai 12 ai 18 metri e pesa tra le 30 e 50 tonnellate.
Le femmine formano gruppi stabili, i maschi formano gruppi di “scapoli” fino alla maturità, dopodiché restano solitari fino alla terza età.
Si nutrono prevalentemente di calamari e possono restare in immersione per più di due ore fino ad una profondità di 3000 metri.
Megattera
È la regina dei mari islandesi, quella che è più comune avvistare.
Ha una vita media di 50 anni.
Misura dai 13 ai 17 metri per un peso che va dalle 25 alle 40 tonnellate.
Le sue pinne misurano circa un terzo della lunghezza del corpo e sono bianche.
Se avrete la fortuna di avvicinarvi a una megattera le vedrete chiaramente muoversi sott’acqua.
Vivono in piccoli gruppi o da sole, si nutrono di krill e piccoli pesci.
Il maschio, quando è il momento di cercare una compagna, si prodiga in canzoni che possono durare persino ore. Altro che serenata sotto la finestra!
Balenottera minore
Sono le più curiose tra le balene in Islanda! Sono note per avvicinarsi alle barche.
Hanno una vita che va dai 35 ai 50 anni.
Misurano dai 7 ai 10 metri e pesano tra le 8 e le 10 tonnellate.
Vivono da sole o in piccoli gruppi ma a volte si aggregano nelle aree ricche di krill, plancton e pesce.
Orca
Chi è cresciuto guardando Free Willy non potrà non commuoversi di fronte a tanta bellezza.
La sfortunata Keiko, l’orca che venne usata per il film, venne catturata nel 1979 a Reyðarfjörður. Dopo una vita passata in cattività venne liberata nel 2002 ma non riuscì ad adattarsi e morì dopo un anno.
Mediamente vive dai 35 ai 50 anni.
Misura dai 6 ai 9 metri per un peso che va dalle 3 alle 9 tonnellate.
La sua pinna dorsale misura anche 1.8 metri, nelle femmine e nei giovani è curva mentre nei maschi adulti è dritta e quasi appuntita.
Sono animali molto socievoli e vivono in gruppi stabili con forti legami familiari. Si nutrono di pesci, cetacei, pinnipedi e calamari.
Cacciano utilizzando strategie di gruppo e durante la predazione si lanciano l’un l’altra vocalizzi specifici.
Balenottera comune
Questa possente ed elegante creatura è il secondo animale più grande el mondo.
Vive in media 90 anni.
Misura dai 20 ai 25 metri e pesa tra le 50 e le 80 tonnellate.
Nonostante la stazza nuota velocemente: raggiunge facilmente i 45 km/h (un centometrista “altissimo livello” tocca generalmente i 44 km/h).
Vive da sola o in gruppi ristretti. Si nutre di krill, plancton e pesce.
Balenottera azzurra
L’animale più grande della Terra. Impressionante, il suo soffio arriva fino a 12 metri con un diametro di 8 e per questo è possibile avvistarla a distanza.
Vive mediamente tra i 35 e i 40 anni ma alcuni esemplari sono arrivati a 90.
Misura dai 20 ai 30 metri e pesa tra le 110 e 190 tonnellate.
Vivono solitarie o in piccoli gruppi e talvolta si “fanno compagnia” viaggiando con le balenottere comuni. Si nutrono di krill e plancton.
Hanno la voce più potente di tutto il regno animale: emettono suoni fino a 188 decibel che viaggiano per centinaia di chilometri sott’acqua.
Bocelli chi?!
Balenottera boreale
Queste sono le più veloci tra le balene in Islanda: raggiungono i 50 mk/h!
Vivono in media 60 anni.
Misurano dai 15 ai 20 metri e pesano tra le 20 e le 30 tonnellate.
Vivono in piccolissimi gruppi da 2-3 esemplari o da sole. Si aggregano saltuariamente in aree nelle quali è facile trovare cibo. Si nutrono di krill, plancton e pesce.
Lagenorinco rostrobianco
Sebbene potrebbe sembrare un delfino, questa piccola balena è…una balena a tutti gli effetti!
Sono animali estremamente giocosi, seguono le barche, saltano fuori dall’acqua e fanno molte cose per puro divertimento.
Vivono in media 25 anni.
Misurano dai 2,5 ai 3 metri per un peso di 180-275 chili.
Vivono in gruppi dai 5 ai 50 individui che spesso si affiliano, per un periodo, ad altri gruppi.
Mangiano krill, calamari e pesce.
Iperodonte boreale
Queste balene hanno un becco particolare.
I maschi sviluppano, sulla punta della mascella inferiore, due denti utili ad acchiappare le prede. Le femmine, invece, restano sdentate e si nutrono creando un ambiente a bassa pressione all’interno della bocca: praticamente risucchiando!
Vivono mediamente 37 anni.
Misurano dai 7 ai 9 metri e pesano dalle 6 alle 8 tonnellate.
Vivono in gruppi di 4 individui e si mantengono in acque profonde (fino a 1000 metri!).
Si nutrono di calamari e pesce.
Globicefalo
I globicefali sono tristemente noti per i loro spiaggiamenti di massa, si presume causati da errori di navigazione causati dal soggetto “capo”.
Vivono mediamente dai 40 ai 50 anni.
Misurano dai 4 agli 8 metri e pesano dalle 2 alle 5 tonnellate.
Vivono in grandi gruppi (fino a centinaia di individui) divisi in più gruppetti interni. Un po’ come una scuola con le sue classi!
Si nutrono di calamari e pesce.
Focena comune
Le focene sono le balene più piccole del mondo.
Sono timide e vengono avvistate brevemente solo quando si alzano per respirare, ogni 1-6 minuti.
Vivono circa 24 anni.
Misurano dagli 1,5 ai 2 metri e pesano 55-70 kg.
Sono animali prevalentemente solitari ma possono aggregarsi in gruppi di 2-6 soggetti.
Si nutrono di pesce.
Dove vederle?
Esistono molti tour per il whale watching.
Qualcuno parte da Reykjavík, altri invece dal nord.
Quella che viene definita “la capitale del Whale watching” è la città di Húsavík, tappa del circolo di diamante.
Se non conoscete questa rotta turistica vi invito a leggere l’articolo dedicato.
Vi darò qualche consiglio su qualcuno dei tanti tour operator, questi che vi elenco li ho provati personalmente e ho trovato molto validi.
A Reykjavík

Ci siamo affidati a Elding: la prima compagnia che nel 2000 iniziò ad offrire tour di avvistamento balene dalla capitale.
Il tour classico, della durata di tre ore circa, costa 12.000 ISK (circa 77 Euro).
Viene effettuato a bordo di una grande barca, che è un plus per chi soffre il mal di mare.
Vi verrà dato il classico tutone caldo da indossare sui vostri vestiti ma se avrete particolarmente freddo potrete rifugiarvi nella parte chiusa della barca, riscaldata.
Elding offre la politica “balena garantita”: se non ci saranno avvistamenti potrete ripetere l’escursione gratuitamente.
A Húsavík

I miei preferiti sono i ragazzi di Gentle Giants: hanno tramutato un ex peschereccio usato anche per la caccia alle balene in una barca per l’avvistamento.
Il tour classico dura tre ore e costa 10.490 ISK (circa 67 Euro).
Anche con loro sarete ben bardati con tuta calda e in tempi di non COVID offrivano dolcetti e caffè a bordo. Speriamo di poter tornare presto alla “vita di prima”!
Navigano nella baia di Skjálfandi, gli avvistamenti sono sempre numerosi: nell’Agosto 2020 con loro ho visto dieci (sì, DIECI!) balene. Un’emozione unica!
A Hauganes

Qui potrete farvi un viaggio nel blu con Whale Watching Hauganes: la più vecchia compagnia per l’avvistamento delle balene in Islanda, nata nel 1993.
Si naviga su un peschereccio, il tour dura 2,5/3 ore e costa 10.600 ISK (circa 68 Euro).
Tutona calda per tutti e si parte!
Anche loro offrivano caffè, kleinur e kanilsnúðar fatti in casa prima del COVID.
Navigano nella parte nord dell’Eyjafjörður.
Ad Akureyri

Torna la Elding con un tour a bordo dell’unica nave veloce per l’avvistamento balene presente in Islanda.
Equipaggiata con posti a sedere, connessione Wi-Fi e caffetteria, il comfort non manca davvero.
Il tour dura tre ore e costa 12.000 ISK (circa 77 Euro).
Non preoccupatevi per il freddo, anche qui vi imbacuccheranno in morbide tute calde.
Vale la pena di fare whale watching?

Ma è una domanda da fare?!
Certo che vale la pena! Non vi capita tutti i giorni di poter vedere una balena.
Il costo dell’esperienza potrebbe non sembrare esattamente a buon mercato, soprattutto se siete una famiglia numerosa, ma vale la pena.
Tornerete a casa con un ricordo che porterete nel cuore per sempre.
E lasciate che vi dia un piccolo suggerimento (giusto per portare nel cuore per sempre anche una giornata di rigurgiti): se soffrite il mal di mare ricorrete alla xamamina o meglio, se non volete rimanere “rimbambiti” per ore, succhiate una caramella allo zenzero o un pezzo di zenzero candito.
Funziona! Parola di una che la prima volta ha rischiato di tramutare la barca in un Pollock improvvisato!
Fonti per Balene in Islanda:
il gruppo Íslenskir Hvalir
il progetto Whales, dolphins and porpoises of Iceland di Gísli Arnór Víkingsson, Thorvaldur Gunnlaugsson e Sverrir Daníel Halldórsson
Scarpaci, Carol & Parsons, E.C.M.. (2013). Recent Advances in Whale-Watching Research: 2011–2012. Tourism in Marine Environments. 8. 207-217. 10.3727/154427313X13631129555063
Pike, Daniel & Gunnlaugsson, Thorvaldur & Mikkelsen, Bjarni & Halldórsson, Sverrir & Víkingsson, Gísli. (2019). Estimates of the abundance of cetaceans in the central North Atlantic based on the NASS Icelandic and Faroese shipboard surveys conducted in 2015. NAMMCO Scientific Publications. 11. 10.7557/3.4941.