Vi piace girare per mercati e frugare tra pile di oggetti per trovare quello che fa per voi?
Amerete il mercatino delle pulci di Reykjavík: il Kolaportið!
È il posto perfetto per trovare oggetti unici!
Dov’è e quando apre?
Questo sorprendente e grande mercatino è situato nell’area del porto vecchio della capitale.
È decisamente in bella vista ma a molti passa inosservato.
Non fate questo errore, tuffatevici dentro e esplorate le decine di banchetti che popolano le corsie.
È aperto solamente il Sabato e la Domenica dalle 11 alle 17 .
Musica, abbigliamento, artigianato e bizzarrie.
168 stand ricchi di oggetti di ogni genere vi aspettano.
Troverete veramente di tutto, angoli che sembrano usciti da una cantina abbandonata ed altri che sembrano librerie (a proposito, se amate i libri e siete a Reykjavík non perdetevi Bokinn).
Avrete occasione di trovare molti artigiani che realizzano lopapeysur (maglioni tipici islandesi), gioielli, sciarpe, saponi, guanti e dipinti.
Vi muoverete lungo corridoi ricchi di abbigliamento vintage, t-shirt decorate con i loghi delle band, dischi in vinile, cd e musicassette.
Uno degli stand più bizzarri e peculiari di tutto il mercatino delle pulci di Reykjavík è “Handverk Gramsa“.
Il bancone sembra una piccola Wundercammer e dietro, vestito con un gilet di pelle nera, si staglia un sorridente Grétar.
Questo signore di Selfoss lavora ossa (denti di balena, unghie di foca, corna di renna e quant’altro) realizzando sculture e gioielli.
Vende anche crani, piccoli fossili, pietre e immense vertebre di cetacei.
Tutti i suoi prodotti vengono realizzati con resti trovati e raccolti eticamente. Nessun animale è stato ucciso appositamente per il suo lavoro.
Non sono esattamente prodotti a buon mercato ma proprio a causa della scarsa disponibilità di materie prime eticamente sostenibili il prezzo sale (una scultura realizzata con un dente di capodoglio costa attorno agli 800 €).
Cibo!
Vi siete già fatti un’idea delle cose da assaggiare assolutamente in Islanda?
Una parte del mercatino delle pulci di Reykjavík è dedicata ai prodotti alimentari.
L’odore non mente: molto pesce vi aspetta!
Avrete occasione di acquistare ed assaggiare salmone, salmerino artico, merluzzo in tutte le sue declinazioni e pure lui, il famoso e temuto squalo fermentato, l’hákarl!
Anche la carne tipica non manca: diverse preparazioni e tagli di agnello e cavallo riempiono i frigoriferi sigillate in buste sottovuoto.
Da tempo desideravate di assaggiare uova di fulmari? Siete nel posto giusto.
Non mancano i prodotti da forno quali torte, kanilsnúðar, rúgbrauð (volete prepararvelo da soli? Qui vi ho scritto la ricetta!), flatkökur e molte altre prelibatezze.
All’interno del mercatino è presente anche un cafè.
Rilassatevi per un attimo seduti a un tavolo e gustate qualche pietanza tipica o ristoratevi con un caffè caldo e una torta.
Consigli per uno shopping senza intoppi
L’Islanda è un paese considerato “cashless” ma al Kolaportið partecipano venditori di ogni tipo.
C’è chi ogni fine settimana è lì ed ha una vera e propria attività commerciale e chi, invece, espone la propria merce senza essere un commerciante.
Capita di trovare gente che vende vecchi oggetti ereditati dalla nonna, chi qualche giorno all’anno si affitta uno stand per commerciare i propri manufatti e chi si libera di quel che aveva in garage.
Per questo è consigliabile portare con sé dei contanti perché non tutti hanno un POS.
In alcuni casi è possibile contrattare per abbassare un po’ i prezzi, soprattutto con chi è lì proprio per svuotarsi velocemente casa da qualche oggetto non più desiderato.
Insomma, entrate in questo mondo di bancarelle colorate e…divertitevi! Non ve ne pentirete e porterete a casa qualche ricordo unico.