Pagare in Islanda: contanti o carta?

Come pagare in Islanda? Una delle cose belle del viaggiare è anche scoprire monete diverse.
Che bello esaminare monetine e banconote alla ricerca di dettagli che ci raccontino qualcosa del paese che stiamo visitando! 

Qual è la moneta islandese?

Sebbene molti pensino che anche l’Islanda abbia come moneta gli Euro, la vera moneta nazionale è la Corona islandese (ISK) o Króna.
Le banconote sono coloratissime e ritraggono personaggi importanti per il loro apporto alla storia e cultura del paese.
Le monete invece hanno impressi pesci e crostacei. Questo perché il pesce è stato la prima “moneta” islandese in assoluto, considerato che l’economia del paese era fondata sulla pesca.

Ma serve davvero cambiare i soldi per viaggiare?

In molti mi chiedono “ma nei negozi prendono gli Euro?”. No, in Islanda c’è la Corona! Potrà anche esserci qualcuno che prende gli Euro ma non è la regola e non vi consiglierei mai di viaggiare solo con degli Euro in tasca.
Dunque, se volete avere dei contanti, il mio consiglio è quello di prelevarne da un bancomat una volta atterrati in aeroporto oppure in città.
Occhio a prelevare da bancomat di banche “vere” (Landsbankinn, Íslandsbanki e Arion Banki) perché quelli delle compagnie indipendenti (marchiati Travelex, Euronet, Moneybox, Cashzone e Cashpoint) hanno delle commissioni altissime.

Carta canta!

In questo caso, però, la carta a cantare è quella di credito, o bancomat se preferite.
L’Islanda è un paese per lo più “cashless”. Difficilmente le persone usano le banconote perché è possibile usare le carte per pagare qualsiasi cosa, e con qualsiasi cosa intendo anche un bagno pubblico o un singolo caffè alla stazione di servizio.
Molti POS vi daranno l’opportunità di convertire la vostra spesa in Euro.
Quando inserirete la vostra carta in un lettore un sistema chiamato DCC (dynamic currency conversion, conversione dinamica di valuta) vi proporrà questa opzione.
Declinate sempre la conversione e scegliete di pagare in ISK, corona islandese, o pagherete un extra solamente per aver visualizzato l’ammontare della spesa in Euro.
I casi nei quali le carte non sono accettate sono veramente pochissimi ma, per maggior sicurezza, potreste prelevare una quantità esigua di Corone che potrete usare per pagare i bus urbani (come abbiamo visto in questo articolo), per lasciare donazioni nelle cassette che trovate vicino a certe hot pot naturali e per dare una mancia alle guide se farete dei tour guidati.

Parlando di shopping e modi per pagare in Islanda: sapete che potrete recuperare parte dell’IVA pagata?
Approfondite l’argomento qui!